giovedì 25 ottobre 2012

Finalmente!

Finalmente ce lo abbiamo.
ci sono voluti 2 mesi, discussioni infinite, pazienza e diversi incontri, ma finalmente
l'abbiamo aperto: il nostro conto corrente irlandese. tutta la difficolta' sta nel dare prova
di fissa dimora. perche' da noi e' facile, cacci la carta di identita' e c'e' scritto dove abiti.
ma qui non c'e'. E allora si entra in un giro un po perverso: la prova di residerza e' la bolletta
di una utenza (luce o gas, perche' l'acqua non si paga). Per avere una utenza devi affittare
una casa, ma i padroni di casa per tutelarsi vogliono il numero di conto prima di darti la casa.
niente conto niente casa; niente casa niente conto. con l'aggravante che fin che non hai il
conto l'azienda non ti paga.
Finalmente abbiamo affittato, e ho fatto il contratto per il gas. Arriva la bolletta da pagare per
l'apertura (300€) e con questa rivado in banca. Tutto a posto, due foglietti da firmare e
possiamo aprire il conto. ed ecco il colpo di scena. voglio un conto cointestato con mia moglie,
ma non si puo' fare. Perche'? non ha la prova di residenza. ma la bolletta? c'e' scritto
Fabio Ferrari mica Silvia Verga.
Ma e' mia moglie, abita con me! non importa. e allora la luce la apriamo a suo nome, cosi' le
arriva una bolletta tutta sua.
E tutto questo per dargli i soldi miei. cosa dovrei fare se volessi dei soldi loro?

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